Annunciati i nomi dei cantanti in gara: mancano due mesi e si è già in gran fermento. La kermesse più chiacchierata della storia della musica (e della TV), ritorna capitanata dall'indiscutibile Carlo Conti.
Ci risiamo.
Le date vanno dal 7 all’11 febbraio 2017 per la settimana musicale più famosa d’Italia.
Gli appassionati sanremesi vivono il conto alla rovescia con impazienza e curiosità, da veri aficionados da divano e patatine. Gli stanchi, i delusi e i detrattori sono già partiti a spron battuto sui social. Pronti a commentare, criticare e a far parlare.
Bene o male, l’importante è parlarne.
Mentre Gentiloni snocciola la lista dei Ministri, il direttore artistico e conduttore pluridecorato Carlo Conti ha annunciato la lista dei Big della prossima edizione sanremese.
Un bel mix tra vecchie glorie, fuoriusciti dei talent (che vanno sempre forte o devono riposizionarsi) e nomi poco noti ai più, ma con una gran gavetta e qualità alle spalle.
Scelte che sono in linea - come nelle edizioni 2016 e 2015 - con i gusti e le policy Contiane, volte a frullare i sanremesi doc, i giovani da talent e gli outsider.
“Il mazzo di fiori” dei Big, come li definisce Conti.
Il primo nome – anche in ordine alfabetico – è quello di Al Bano Carrisi, il ruggente pugliese che a Sanremo vorrebbe mettere la residenza, tanto ama questa competizione.
Il cantante di Cellino porterà “Di rose e di spine”, giusto per stare in tema floreale. Tra le vecchie glorie c’è la brava Paola Turci con “Fatti bella per te” e la combattente Fiorella Mannoia (ora in tour) che porta “Che sia benedetta”. Ritorni graditi quelli di un trio di cantanti che spopolava sul palco dell’Ariston degli anni ’90: Marco Masini con “Spostato di un secondo”, Ron che canterà “L’ottava meraviglia” e Michele Zarrillo con “Mani nelle mani”.
Dalla cucina dei talent, abbiamo, direttamente dal forno di Amici: Elodie (leccese, fidanzata con un cantante e capelli viola - che a teatro portano sfiga) e Sergio Sylvestre, ragazzone dalla voce potente. Dal frullatore di X Factor riemergono Michele Bravi (faccia da bravo ragazzo, l’umbro è stato il vincitore di tre anni fa e da lì il silenzio) e Chiara Galiazzo anch’essa vincitrice, ma nell’edizione 2012 (voce magnifica, pubblicità Tim, Sanremo e poca presenza scenica). E poi Alessio Bernabei, altro prodotto targato X Factor, ciuffo sexy e (fu) voce dei Dear Jack, ora fissato con la carriera solista. Imperdibile il ritorno dell’icona del proto-X Factor, Giusy Ferreri, stavolta in gara (ci era stata nel 2011 e nel 2014) con un pezzo dal titolo “Fatalmente Male”.
I Big… ma più di nicchia.
Bravi, ma sicuramente meno noti e più di nicchia Fabrizio Moro, Nesli e Alice Paba, Clementino (rapper campano), Samuel dei Subsonica, Ermal Meta, Lodovica Comello, Raige e Giulia Luzi. Gradito ritorno, tra gli artisti più recenti, anche del trionfatore delle Nuove Proposte a Sanremo 2016, Francesco Gabbani. Tra loro inseriamo anche Bianca Atzei, talentuosa ma che a parte un duetto coi Modà e l’essere la fidanzata di Max Biaggi (a cui evidentemente dedica il pezzo in gara “Ora esisti solo tu”) non viene ricordata per eccellenze musicali.
Ma su tutti, c’è un nome: Gigi D’Alessio.
Il Giggi nazionale da 20 milioni di dischi venduti (e, pare, qualche milione di debiti che ha dichiarato di voler ripianare col sudore del suo lavoro), salirà per la quinta volta sul palco dell’Ariston. Amatissimo od odiatissimo, il cantante napoletano festeggerà i 50 anni a Sanremo cantando “La prima stella”.
E i giovani?
Da dodici sono passati a sei, scelti da una giuria composta da Massimo Ranieri, Andrea Delogu, Amadeus, Anna Foglietta e Fabio Canino. Gli eletti sono Leonardo Lamacchia, Tommaso Pini, Maldestro, Marianne Mirage, Lele, Francesco Guasti.